Ladakh

il paese degli alti valichi 
di Marco Vasta
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Sani Gompa ས་ནི་དགོན་པ།

Sani (Sani Khar) è l’unico monastero dello Zanskar ad essere stato costruito su un pianoro.

Appartiene ai primi templi vajarayana, quando ancora essi non si arroccavano in posizione difensiva, venne fondato nell’11° secolo in un luogo consacrato dalla presenza di Padma Sàmbhava e da quella successiva di Naropa. Il nome religioso è «fortezza della terra dei due (maestri)» ed attualmente vi appartengono circa una cinquantina di monaci drukpa kagyü pa.

Il muro di pietra, intervallato da chorten, lo racchiude completamente e forma un grande recinto rettangolare. Il chorten di ingresso ha una stanza superiore vietata alle donne. Al primo piano del Gompa vi è la stanza dell’abate ed un balcone da cui le autorità assistono alla importante festa di Sani (in genere in Agosto). Sani gustor (Narjal) cade un paio di settimane dopo la festa di Karsha e coinvolge per tre giornate tutta la vallata.

Il tempio è circondato su tre lati da un buio corridoio su un modello di impianto che in Tibet si trova nel tempio di Shalu dove esiste un meraviglioso grande corridoio processionale (khor-lam).

Il dukang, volta sorretta da sedici colonne di legno, ospita volumi del Tangyur, tre grandi immagini di Sakyamuni e Maitreya. I dipinti sulle pareti riproducono da un lato i sedici Arhat e dall’altro le immagini di Vajrasattva e Vajradara. Nella cappella retrostante volumi del Kangyur, due grandi immagini di Sakyamuni e Vairocana e otto Bodhisattva. Una porticina viene aperta durante la festa e conduce nel cortile retrostante.

Nel cortile, chorten Kanika, attribuito ai missionari del re kushianide Kanishka. Nell’ala nord si trovano due antichi templi: Gamshot Lhakang dove avrebbe dimorato Padma Sàmbhava per ben cinque anni. Al centro una statua del santo in meditazione affiancato da nicchie con dodici bodhisattva. In una vetrina vi sono Mahakala e Mahakali ed alle pareti le divinità tantriche nelle loro forme terrificanti guardano i fedeli. Naropa Lhakang con una statua-reliquiario del maestro. Leggenda o storia, Naropa è sepolto a Sani.

 

Kanishka Chorten

Che Kanishka abbia effettivamente costruito questo stupa è di scarsa importanza, l'elemento principale è che lo stupa sarebbe stato precedente all'annessione del Tibet occidentale e sarebbe appartenuto a una diversa tradizione del Buddhismo. Per i Ladakhi, Kanishka fu probabilmente il sovrano più famoso dell'era pre-tibetana, e il suo nome è probabilmente da intendersi come eponimo di tutto ciò che accadde prima che lo Zanskar cadesse sotto il dominio tibetano. Un esempio più familiare di questa associazione di personaggi famosi con resti che non avrebbero potuto costruire sono i numerosi templi risalenti all'XI-XV secolo attribuiti a Rinchen Zangpo (958-1055). Associare questi templi al suo nome trasmette l'idea che siano stati costruiti prima dell'avvento della dinastia Namgyal (Tib. rnam rgyal). Pertanto, etichettare uno stupa come "Kanishka" potrebbe ragionevolmente essere inteso come un'indicazione che sia stato costruito prima dell'ascesa di Ngari, in un periodo di Buddhismo influenzato dall'Asia centrale.

 

Fonti: