Lettera ai partecipanti

Il nostro viaggio con trek d'alta quota non presenta difficoltà logistiche e organizzative, tutte risolvibili se partiremo già preparati ad affrontare gli imprevisti che sicuramente non mancheranno. Inoltre ricordati che la quota rende nervosi... allenati a far esercizio di pazienza.

Data partenza e data rientro

Venerdì 2 luglio e rientro Domenica 18 luglio 1999. Come nei viaggi precedenti ho calcolato qualche giorno cuscinetto per recuperare eventuali ritardi. Se hai problemi per dover fissare per tempo il piano ferie telefonami subito.

Percorso

Il programma uscirà sul giornale di AnM n° 1 del 2000. E' stato da me riscritto sulla base di esperienze precedenti

02/07/99	Venerdì	Roma - Zurigo -Delhi	Aereo
03/07/99	Sabato	Delhi- Lhe - 4 passi per Leh	Aereo
04/07/99	Domenica	Leh - Likir (G) - Rizong (G) - Lamayuru (V+G)	Jeep
05/07/99	Lunedì	Lamayuru - Wanla (V+G) - Pangi (V)	jeep
06/07/99	Martedì	Pangi - Campo prima del passo	Jeep + trek
07/07/99	Mercoledì	Campo - Konke la - Sundhachenmo	trek
08/07/99	Giovedì	Sundhachenmo- Sumdhahchoon (V+G)	trek
09/07/99	Venerdì	Sumdhahchoon - Stapski la - Alchi (G+V)	trek
10/07/99	Sabato	Alchi - Leh	jeep
11/07/99	Domenica	Leh - Stok (V) - Campo 1	Jeep + trek
12/07/99	Lunedì	Campo 1 - campo base	trek
13/07/99	Martedì	Base - cima - base o più in giù	trek
14/07/99	Mercoledì	Base - Leh	trek
15/07/99	Giovedì	Leh - Tikse (G) - Cimre (G) Hemis (G) - Leh	auto
16/07/99	Venerdì	Leh- Delhi	Aereo+ auto
17/07/99	Sabato	Delhi	auto
18/07/99	Domenica	Delhi - Zurigo - Roma	aereo

V = villaggio
G = gompa

La grande domanda:e il monsone?

Speriamo nello Stellone d'Italia. Si accettano scongiuri e portafortuna.

Chi sarà con noi?

Vi è uno staff ladakho di logistica e cucina.

Come viaggeremo?

Volo Swiss Air da Roma (Milano) - Zurigo - Delhi
con coincidenza Delhi - Leh

Dove dormiamo?

Leh in alberghetto basic
Trek in tenda
Delhi in hotel.

Quanto ci costerà?

La 14a ... tutta.

Clima

Il clima risulta essere estremamente variabile.

Delhi

Rovesci d'acqua e caldo afoso. Si sta bene con vestiti leggeri (acquistabili nei negozietti). Temperatura +25° /+30°.

In Ladakh

Clima da altopiano, sole caldo alternato (basta una nuvola) a freddo. Possibile freddo di notte (0° -+5° ). Possibili spruzzate di neve nel campo alto (5.000m circa).

Zanzare

Qualcuna a Delhi. In Ladakh non ne abbiamo viste. Nessuno del gruppo ha fatto la profilassi antimalarica. Al limite premunirsi di Autan et similia.

Mal di montagna ed acclimatazione

Speriamo in bene. Diamox, Desometazone e Nifedipina.
Per curiosità puoi leggere gli appunti sul Mal di Montagna nei trekking in Nepal, quato scritto può valere anche per noi in India.

Come devo vestirmi?

I locali affrontano il clima con la goncia cioè con il vestito tibetano. Qui fornisco alcune indicazioni di abbigliamento ottimale. Non occorre acquistarlo, rimedia con qualcosa di simile.

Sistema cipolla (multistrato)

L'abbigliamento deve seguire il concetto della cipolla che ha tanti strati che si possono sfogliare. Questo principio, detto tecnicamente multistrato o layering, prevede una serie di capi in materiale sintetico che portano l'umidità dalla pelle verso l'esterno ma al contempo trattengono il calore. Si cerca di impedire fenomeni di «conduzione», «evaporazione», «radiazione» che causano la perdita di calore. Questi capi genericamente sono detti in «pile» anche se l'originale è il Polartec della Malden. Oggi le varie ditte hanno elaborato materiali con diversi nomi:

1. polipropilene (Vaude)

2. capilene (Patagonia),

3. meraklon

4. transtex.

Questi materiali sono ottimi per magliette e calzamaglie da tenere sulla pelle. Si possono portare per numerosi giorni ed asciugano più rapidamente della lana.

Sopra l'intimo gli alpinisti indossano:

una camicia in polartech od una maglia in polartech od un maglione leggero in pile,

poi un ulteriore maglione pesante in pile ed infine

una giacca in goretex. (praticamente si indossa un capitale...)

A Kathmandu sono in vendita molti di questi capi, ma spesso sono 'taroccati' con etichette di ditte famose e materiale scadente.

Abbigliamento nel viaggio

(Visita anche la mia pagina di Utility sulla Atrezzatura)

scarpe da trekking collaudate e rodate. Le scarpe, qualsiasi sia la scelta, comode e collaudate per evitare vesciche ai piedi e tendiniti (inutile portare gli scafi di plastica.
scarpe vecchie da ginnastica o sandali da scoglio, entrambe possono essere usate per i guadi.
ghette per eventuale neve.
passamontagna che serve anche come copricapo per la notte
calze di lana o in polipropilene ecc. (un paio di ricambio nello zaino personale). Ottime le Thorlo e le Mico.
guanti o muffole
giacca a vento possibilmente in goretex od in materiale traspirante
giaccone in piumino con cappuccio (facoltativo)
mantella
calzoni salopette oppure:

copri pantaloni e

pantaloni di pile

calzamaglia per la notte
maglietta cotone o in polipropilene, o capilene, o meraklon da tenere sulla pelle
camicia od equivalente
mutande
maglione pile
occhiali da sole filtranti
asciugamano piccolo
sacchetto portadocumenti
ago e filo
sacchetto biancheria sporca
sacchetto di plastica con materiale toeletta
sacchetto di plastica con medicinali
borraccia
fazzolettone antipolvere
torcia frontale
batterie di ricambio
lampadina di ricambio
cartaigienica
bastoncini telescopici (fac.)
accendino, penne
macchina foto, obbiettivi ecc.
coltellino (da non mettere nel bagaglio a mano.

Ricorda bene:

1.vietati i calzoni corti per rispetto alle abitudini locali...).
2.cerca di rimanere il più leggero possibile
Cerca quindi di portare lo spazzolino personale ma pochi tubetti di dentifricio, ecc. Poiché dovremo pesare ogni pacco prima di salire sul volo interno, evitami lo spiacevole controllo delle sacche personali con estrazione di asciugacapelli, bottiglie da un kilo di shampoo ecc. Asciugacapelli?

Abbigliamento, rapporti con i locali ecc

Rileggi il mio editoriale sul n° 3 del 1993, dedicato al trekking: Nepal, quale trekking per il 2000. Se non l'hai posso inviarti una copia dell'articolo.
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Altra attrezzatura

Tenda a cupola. Io porto la mia. Ditemi come siete messi per eventuali abbinamenti.

Sacco a pelo in piumino.

materassino a stuoia in poliuretano. Sconsiglio quello gonfiabile od autogonfiabile, in quanto crea una intercapedine di freddo sotto la schiena.

Zaino da montagna personale in cui tenere gli oggetti necessari a portata di mano: indumenti che ci si leva camminando, indumenti di ricambio, macchina fotografica, mantella.

Sacca o borsone lucchettabile da affidare al portatore. Foderalo con un sacco da spazzatura o, se lo possiedi, con il sacco stagno da canoa. Sto guardando di procurare bidoni da spedizione per tutti (sono però ingombranti ed eccederemmo il peso sull'aereo)

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Viveri da comprare in Italia

Per il vitto abbiamo contrattato il full-board, cioè la pensione completa. La cucina è spartana ma sufficiente.
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Spedizione bagagli

L'obiettivo è presentarsi al Check in Italia con addosso o nel bagaglio a mano gli oggetti ed i capi di vestiario che non possiamo comprare a Leh.

1) In aereo indossa:

le scarpe da trekking ai piedi (poi in aereo cammina con delle babbucce od in calze),
la giacca a vento ed il maglione. (sauna assicurata)
In questo modo si è sicuri di giungere con il capo più importante e si abbassa il peso del bagaglio di stiva.

2) Nel bagaglio a mano da portare in cabina (borsa da viaggio o zaino):

oggetti consentiti (niente coltellini),
oggetti piccoli ma pesanti ecc. (io metterò il grana che pesa ed occupa poco spazio)
non rendete voluminoso il bagaglio a mano (spesso sono vietati gli zainoni in cabina ma passano zainetti da 20 chili...).
macchina foto

3) Nel bagaglio di stiva (cioè saccone da marinaio con zaino grande):

fascia i bordi di eventuali scatolette.
copri le punte dei bastoncini (fac.)
ogni indumento in un sacchetto di plastica.
se hai sia lo zaino da montagna che il saccone infila l'uno nell'altro.

4) Il peso del bagaglio di stiva NON deve superare i 15 chili se hai la tenda ed i 10 se non ce l'hai. Serve peso per il materiale comune.
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Sicurezza

Documenti e soldi in una busta stagna dentro la sacca portadocumenti che va tenuta SOTTO la camicia. Qualche foto di riserva da usare in caso di smarrimento e da non tenere (ovviamente) assieme al passaporto.
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Pronto soccorso

Pronto soccorso immediato e personale per lievi disturbi da tenere nello zainetto in marcia con: cerotti ecc. (per vesciche, piaghe ecc.)

sacchetto per interventi serali:

Non portare chili di medicine.

Suggerimenti:

Medicinali abituali personali
Catarro e tosse sono i pericoli maggiori.
Diamox. Personalmente l'ho sempre usato pochissimo ma qui ci porteremo presto in quota e quindi ne consiglierei l'uso. La confezione da 10 pastiglie è sufficiente per l'acclimatazione nelle prime settimane
sonnifero per dormire in quota
tappi per orecchie
analgesici, antipiretico (tipo Aspirina), bastano poche pastiglie.
antibiotico a largo spettro (tipo Bactrim forte utile per tossi ed infezioni intestinali)
Medicinali per mal di pancia... (tipo Spasmomen), seguito da antidiarroico sintomatico (tipo Imodium) curativo (tipo Bimixin).
Crema protettiva per pelle
Crema protettiva per labbra.
Sapone disinfettante (mezzo blocchetto di Marsiglia è ideale)
Per le donne: antinfiammatori delle vie urinarie, assorbenti di riserva, salviette intime.
Se siete con amici riducete il peso di questi medicinali.
Medicinali per i locali: sono molto richiesti ma poiché sono troppo forti procurate aspirinette e colliri blandi.

Visita anche la pagina di Utility sul Pronto Soccorso
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Allenamento

Perché questo viaggio non è una passeggiata...

Camminare in quota in genere non comporta fatica. Quello che è duro è affrontare le salite. Fondamentale ed obbligatorio è allenarsi prima della partenza.

Mancano quattro mesi: dedica tempo a camminate ed a salite aumentando progressivamente il dislivello. Essere in forma aiuta ad affrontare dislivelli, fatica e quota e diminuisce i problemi legati alla acclimatazione.
Visita anche la pagina sul Mal di Montagna
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ECG sotto sforzo

Se hai dubbi sulle tue capacità fisiche di adattamento alla quota ti consiglio un Elettro Cardio Gramma sotto sforzo e parla con il tuo medico.

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Ricevuta questa lettera:

rileggila bene e appuntati dubbi e domande. telefonami (030-49592) per:
1.conferma di aver ricevuto la lettera, disponibilità tenda, richiesta tenda, accoppiamento già fatto.
2.tua iscrizione a CAI od altre organizzazioni per eventuale cartolina ricordo.

Il modo più facile per trovarmi è alla mattina attorno alle 7.20 (030-49592). Telefonino (0347-7001081).

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Scadenze

In ogni caso anche se sei ancora incerto:
Controlla la scadenza del passaporto: deve avere validità di sei mesi minimo alla partenza.
Inizia la vaccinazioni antitifica e fai il richiamo antitetanica.
Fai un controllo ai denti

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