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Nudo al mercato

Bandele Biyi


Editeur - Casa editrice

Gorée

Africa
Africa Occidentale
Nigeria


Anno - Date de Parution

2007

Pagine - Pages

266

Lingua - language - langue

italiano

Edizione - Collana

Diritti & Rovesci

Traduttore

Del Mercato B.

Curatore

Deandrea P.


Nudo al mercato Nudo al mercato  

Cosa può aver portato Rayo, giovane nigeriano ribelle ed eccentrico, a gironzolare nudo per il mercato della città? È questa la domanda che rimbomba nella mente di suo fratello che, alla notizia, esce con la madre alla sua ricerca. Si tratta di un attacco emblematico, che racchiude molti tratti salienti del romanzo. Il gesto di Rayo, innanzi tutto, rimanda a un'espressione idiomatica nigeriana: "andare nudo al mercato" significa "impazzire", "uscire di senno", ed esprime efficacemente l'importanza dei luoghi di mercato sia per la sfera pubblica sia per quella sovrannaturale. È il tono tragicomico a dominare il clima del romanzo; anche le scene più drammatiche o cruente hanno una risata ad attendere dietro l'angolo. Dopo la pubblicazione di "Nudo al mercato", Biyi Bandele riceve il consiglio di non tornare a casa e c'è da credere che tale consiglio sia dovuto soprattutto al momento in cui Rayo compone una lunga satira sulla nazione africana dello Zowabia e sul suo presidente Babagee, detto 'Platini'. Nella spassosa conferenza stampa, secondo il critico James Gibbs, "Jonathan Swift incontra Tom Sharpe". Per quanto surreali, i numerosi riferimenti alla realtà storica non saranno certo sfuggiti ai conoscitori della Nigeria: dal 1985 al 1993 il Paese è stato governato dalla giunta militare di Ibrahim Babangida, sostenitore dei Programmi di Aggiustamento Strutturale, noto come 'Maradona' per la sua abilità nel manipolare, truccare e corrompere ogni regola.

 



Biografia

Romanziere, autore teatrale, poeta, critico letterario, giornalista, Biyi Bandele è uno dei più prolifici autori nigeriani ed oggi vive e lavora in Inghilterra. Le sue numerose opere spaziano dal genere letterario a quello semiletterario: prosa, teatro, poesia, critica letteraria e teatrale, giornalismo, televisione e radio. Le opere teatrali di Bandele sono state rappresentate nei maggiori teatri e dalle maggiori compagnie britannici, fra cui il Royal Court Theatre e la Royal Shakespeare Company. Ha ricevuto numerosi premi letterari e il suo dramma Two Horsemen è stato premiato come la migliore opera al London New Play Festival nel 1994. Il famoso critico letterario inglese Robert Fraser l’ha definito “un genio letterario in tutti i generi”.Biyi Bandele è nato a Yoruba nella Nigeria settentrionale nel 1967, dove ha passato i primi diciotto anni della sua vita dove si è imbevuto della tradizione culturale del suo paese. Successivamente si è trasferito a Lagos, dove ha studiato drammaturgia alla Obafemi Awolowo University, ed infine si è stabilito a Londra nel 1990. I suoi inizi letterari comprendono la raccolta di poesie inedite Waiting for Others (1989), molte composizioni poetiche pubblicate in un antologia dal titolo The Fate of Vultures (1989), e l’opera teatrale Rain (1989).Nel 1991 ha debuttato come romanziere pubblicando The Man Who Came in from the Back of Beyond, stria del rapporto di un adolescente con il suo eccentrico insegnante, in cui sullo sfondo emergono problemi forti presenti nel suo paese come la corruzione, il nepotismo, la violenza domestica, l’incesto, l’abotro, l’assassinio, la droga ed il traffico d’armi.