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ricerca di: Diabasis - Libri recensiti: 9
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In breve: Racconto di un lungo soggiorno in Giappone negli anni Sessanta, il libro di Bouvier resta il più bello e emozionante di quelli dedicati a questo Paese.
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In breve: Nel libro si narrano, attraverso testimonianze dirette, le grandi cavalcate collettive di rapina degli indios (i malones) ed il loro genocidio, le fughe, le manovre militari dell'esercito argentino nella pampa, i gauchos, le esplorazioni geografiche e scientifiche, e i salesiani.
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In breve: Un libro a metà strada fra racconto di viaggio, fiction e lezione di geografia. Abdu è un giovane suonatore di sitar, la chitarra indiana, originario delle valli del Karakorum, con cui l'autore ha fatto amicizia e viaggiato, lasciandolo poi libero di tentare il volo verso l'Occidente, dove cercherà vanamente di inserirsi come suonatore professionista nei complessi più in voga negli anni Settanta e Ottanta.
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In breve: Libro di viaggio, baedeker e molte altre cose assieme, La polvere del mondo è il racconto di un viaggio, la prima avventura in Oriente condotta da Bouvier nel 1953. Partito da Ginevra su una Fiat "Topolino", raggiunge a Belgrado il suo amico pittore Thierry Vernet, in compagnia del quale continuerà il viaggio verso Est, fino a Samarcanda.
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In breve: Perché le donne non fanno parte, al pari dei loro colleghi maschi, della società di esploratori, viaggiatori e geografi? Eppure non sono poche le donne che hanno compiuto esplorazioni tra Cinquecento e Novecento: da Lady Montagu, in viaggio a Costantinopoli nella prima metà del Settecento, ai viaggi di spionaggio di Freyra Stark del secolo scorso in Medio Oriente, passando per i viaggi in Lapponia e Polo Nord di Léonie d'Aunet, compagna di Victor Hugo, nell'Ottocento.
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In breve: Primo, vero esordio di uno scrittore di talento allevato alla scuola di Gianni Celati e Luigi Ghirri,
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In breve: Nasce a margine di Passaparola. Primo festival del cammino (Berceto, 2007), che si è snodato variamente attraverso conferenze, lezioni all'aperto e camminate filosofiche. E ne mantiene il carattere
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In breve: Nel 1958 Eugenio Turri intraprese il suo viaggio lungo la Via della Seta (Turchia, Iran, Afghanistan...), durante il quale si imbatte in società antiche, in mondi chiusi, arroccati nelle loro tradizioni asiatiche; contadini o nomadi, pieni di orgoglio e di stravolgente bellezza.
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In breve: Blengino, in un racconto in prima persona, che ha la freschezza degli acquerelli, ci offre alcune vivide immagini. Come il baule dell'emigrante, o la sua triplice, faticosa identità: quella italiana, quella argentina e la terza, che guarda le prime due con sgomento. "Veramente non sapevo come doveva essere un italiano, come dovevo comportarmi per rappresentare in un modo dignitoso un italiano".
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