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14/05/2024 20:16:17

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Coast of Incense, Autobiography, 1933-39

Stark Freya


Editeur - Casa editrice

John Murray General Publishing Division

Asia
Medio Oriente
Arabia


Città - Town - Ville

London

Anno - Date de Parution

1953

Titolo originale

Coast of Incense, Autobiography, 1933-39

Lingua originale

Lingua - language - langue

eng

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Coast of Incense, Autobiography, 1933-39

Coast of Incense, Autobiography, 1933-39  

The Coast of Incense is the third book in Freya Stark's autobiography. It covers the middle years (1933-1939). The author emerges as an intelligent and gifted woman, a sensitive observer and a courageous traveler.
Her vivid, intimate descriptions of Egypt, the Persian Gulf, Greece, Italy and the Middle East allows us to travel vicariously with every turn of the page. A sunset in Aden, the treasures of Tutankhamen, dinner with the Sheikh of Kuwait, a visit to the Queen of Iraq, a journey on the Orient Express--all are brought to life.

The real focus of this book, however, is the author's introduction to South Arabia, "whose distant, severe and unimaginable beauty lives in my heart."

 



Biografia

Stark Freya

L'esploratrice e scrittrice inglese Freya Stark (Parigi 1893 - Asolo 1993) , ultima erede di una stirpe di grandi viaggiatori inglesi da Kipling a Lawrens, è stata una figura leggendaria del nostro secolo per i suoi viaggi avventurosi nel Medio Oriente di cui ha lasciato appassionanti descrizioni nei suoi numerosi libri.
Fu portata ad Asolo, bambina, dai suoi genitori.
Legata alle personalità più in vista del suo tempo, da Churcill alla Regina Madre, dai Marescialli Montgomery, Allemby, Kitchener ed altri, al mitico Lawrence d'Arabia, svolse importanti missioni per il Foreign Office.
Crocerossina sul Carso durante la prima guerra mondiale, la Stark si recò in Oriente nel 1927, organizzando fino al 1937 spedizioni in Libano, Siria, Iraq, Persia ed Arabia.
Allo scoppio del nuovo conflitto mondiale fu impegnata nello Yemen e in Egitto dove creò una rete di propaganda clandestina, "Fratellanza".
Il dopoguerra la vide viaggiare in tutto il mondo; prima di ritirarsi definitivamente ad Asolo, fu capace di compiere un'ultima spedizione in Nepal all'età di 88 anni.
La Città di Asolo le ha donato la cittadinanza onoraria e le chiavi della Città.
Morta nel maggio del 1993, pochi giorni dopo aver compiuto 100 anni, riposa nel cimitero di S. Anna, a pochi passi dalla tomba della Duse, assieme a Herbert Young Hammerton, fotografo e pittore.
La sua abitazione, ora di proprietà della Provincia di Treviso, si affaccia su un giardino botanico nel quale sono situati i resti del Teatro romano.

Consulta anche: ya Stark ed il viaggio femminile ad inizio Novecento
Consulta anche: La "Nomade appassionata"