Numero di utenti collegati: 1237

libri, guide,
letteratura di viaggio

5/19/2024 2:13:52 AM

benvenuto nella libreria on-line di

.:: e-Commerce by Marco Vasta, solidarietà con l'Himàlaya :::.

Himalaya (DVD)

L'infanzia di un capo

Eric Valli


Asia
Nepal
Himalaya


Anno - Date de Parution

2000

Titolo originale

Himalaya

Lingua originale

Lingua - language - langue

italiano


Himalaya (DVD) Himalaya (DVD)  

Perduto nelle vastità himalayane, c'è un villaggio con i suoi campi d'orzo minuscoli. I rudi contadini che vi abitano hanno come unica ricchezza il sale del vicino Tibet che devono scambiare ogni anno con il grano oltre le gigantesche montagne nelle basse e ricche vallate nepalesi. Questo viaggio fatto di tanti pericoli mette alla prova il coraggio di tutti e trasforma questi semplici contadini in eroici carovanieri. Attraverso sentieri pericolosi dove ogni passo può essere fatale (l'unica scena "finta" è la caduto di uno yak nel lago), uomini, donne e bambini accompagnano immense mandrie di yak. Per settimane e per mesi lotteranno contro il freddo, la violenza del vento, le tempeste di neve e lE valanghe, tutte le manifestazioni di una natura violenta ed eccessiva. Durante quest'epica traversata degli uomini si affronteranno, delle passioni si riveleranno e dei drammi si svolgeranno.
Il film è diretto da Eric Valli (che ha lavorato anche per "Sette anni in Tibet") che ha visotato per anni il Dolpo, territorio ostile abitato da contadini nomadi la cui grandezza è data dalle condizioni estreme di vita alle quali sono sottoposti. Adottato dalla popolazione, Valli ha voluto far conoscere alla gente, attraverso il cinema, la storia semplice di questa comunità capace di tutte le follie e di superare difficoltà impensabili. L'azione del film si svolge proprio nel cuore del Dolpo, una specie di deserto verticale per raggiungere il quale è necessaria una settimana di cammino su sentieri stretti e scoscesi e bisogna superare diversi passi alti più di 5000 metri che in pochi momenti passano dal sole più bruciante al buio della più imprevedibile delle tempeste.
Il film ha l'ambizione di trascinare lo spettatore in un'avventura singolare, di farci amare questi signori di Dolpo, di scoprire la ricchezza della diversità etnica e di riconoscere il valore essenziale delle nostre differenze.

 


Recensione in altra lingua (English):

An aging chief's last stand, lessons for the new, and the education of a young chief-to-be played against harsh Nature in Nepal's Dolpo. When his son dies returning from Tibet's salt lakes, Tinle blames Karma, his son's friend, refuses to give Karma his blessing as the new chief, and organizes a rival caravan to take the salt to lower Nepal to trade for grain. He, a few old men, his son's widow, his grandson, and his second son, a monk, set out on the arduous journey. Fearing storms, Karma has led his caravan out of the village before the auspicious day ordained by the lamas. Tinle's group catches Karma's before the final pass; the two stubborn men lock wills with Tinle's grandson watching.

Set against some of the most spectacular scenery ever seen on film, Himalaya tells the story of a generational struggle for the leadership of a tiny mountain village between its proud old chief and a headstrong young caravaner. The balance of power shifts uneasily as they make their annual salt trek across the Himalayas.
Director Eric Valli is a photographer and an author whose work is regularly published in National Geographic, Geo, The New York Times Magazine, Smithsonian, and Life. He has been living in Nepal since 1983 and his first journey through the Dolpo (northwest region of Nepal) dates back to this period. He wrote several books about this country before shooting HIMALAYA in 1997. In 1992, he was awarded the Gurka Dakshin Baho award from His Majesty the King of Nepal for his body of work on the country.


Recensione in altra lingua (Français):

The director, in the commentary on the DVD, says that he was inspired by the book "Caravan Towards Buddha" by Andre Migot. This book was titled "Caravane vers Bpuddha" when it was published in 1954, but can now only be found under its alternate (English) title, "Tibetan Marches" (translated by Peter Fleming). See also "Au Tibet sur les traces du Bouddha (Collection Itinéraires)" by Andre Migot.


Recensione in lingua italiana

Il secondo anno che tornai in Dolpo, portai con me le fotografie scattate l'anno precedente. Giunti nella valle di Saldang le consegnammo. Arrivò un babbo trafelato, prese la foto e se la mise sulla fronte con rispetto. Il figlio era morto in primavera sotto una calanga (MV)