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27/07/2024 07:50:59

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Dietro le cascate

Un viaggio nell'ultimo luogo segreto

Baker Ian A.


Editeur - Casa editrice

Corbaccio

  Asia
Tibet
Cina


Città - Town - Ville

Milano

Anno - Date de Parution

2006

Pagine - Pages

542

Titolo originale

The Heart of the World: A Journey to Tibet's Lost Paradise

Lingua originale

Lingua - language - langue

eng

Edizione - Collana

Exploits


Dietro le cascate Dietro le cascate  

La leggenda di Shangri-La proviene dalla credenza tibetana e buddhista nell'esistenza dei beyul, o terre nascoste. Nella tradizione tibetana, più è inaccessibile il beyul più è meraviglioso il paradiso che esso cela. E secondo antiche profezie tibetane il maggiore di questi santuari mistici si trova ai confini orientali dell'Himalaya, nascosto da una colossale cascata nel cuore della gola dello Tsangpo, un'autentica voragine nella crosta terrestre. Generazioni di pellegrini tibetani ed esploratori occidentali hanno sfidato la profondità della gola alla ricerca della mitica cascata, finché, nel 1924, la Royal Geographical Society ha dichiarato che la leggendaria cascata sul fiume Tsangpo altro non era che un "mito religioso" e un capitolo di una "geografia fantastica". I recessi più nascosti della gola dello Tsangpo sono cosi rimasti terra incognita nelle mappe dell'esplorazione mondiale, finché Ian Baker, scalatore e studioso del buddhismo, si è cimentato nell'ardua imprese di restituire realtà alle leggende tibetane. Dopo anni trascorsi a intervistare lama, a decifrare testi tantrici, e a compiere pellegrinaggi nella zona, Baker, in una spedizione sponsorizzata dal Nationai Geographic ha infine raggiunto il fondo della gola dove ha trovato una splendida cascata alta trentatré metri, il leggendario Graal di esploratori occidentali e cercatori tibetani.

 


Recensione in altra lingua (English):

The Heart of the World recounts an extraordinary journey into one of the most inaccessible places on earth, and a pilgrimage to the heart of Tibetan Buddhism. Tibetan prophecies proclaim that the greatest of beyul, or mystical sanctuaries, lies at the eastern edge of the Himalayas, veiled by a colossal waterfall in the forbidding Tsangpo gorge. After years of investigation, world-class climber and Buddhist scholar Ian Baker and his National Geographic–sponsored team made worldwide news by finding a magnificent 108-foot-high waterfall—the legendary grail of both Western explorers and Tibetan pilgrims.



Recensione in lingua italiana

``In una storia delle esplorazioni lungo il confine tibetano, un ufficiale di Stato maggiore britannico parlò della futile ricerca delle colossali cascate dello Tsangpo, a lungo sognate dai geografi vittoriani. L’autore accennava a una maestosa divinità che appariva ai pellegrini da dietro un velo d’acqua all’ingresso della tibetana gola dello Tsangpo. Quella cascata di forma mutevole aveva indotto generazioni di esploratori a una donchisciottesca – e spesso fatale – ricerca in seno al baratro più profondo del mondo. Come concludeva l’ufficiale inglese, Shinje Chogyal – ossia il Signore della Morte – `non aveva ancora finito di divertirsi a spese di chi era disposto ad ascoltare il suo canto da sirena`. Se lo avessero ascoltato, sosteneva, `forse avrebbero potuto sentire... la diabolica risata portata loro dal vento`. Questo libro è un tributo a quell’ambigua risata, un’esplorazione delle forze, interne ed esterne, che hanno spinto me e gli altri a cercare di udire le voci nascoste della gola dello Tsangpo, il perenne richiamo dei luoghi ignoti, segreti.


Biografia

Ian Baker ha vissuto a Kathmandu, in Nepal, e ha studiato buddhismo tibetano per più di vent’anni. Ha studiato letterature e religioni comparate al Middlebury College, all’Oxford University e alla Columbia University. È autore di numerosi libri sul Tibet e il buddhismo tibetano, fra cui The Dalai Lama’s Secret Temple: Tantric Wall Paintings from Tibet, Celestial Gallery e, tradotto in italiano, L’arte tibetana della salute. Scrive per l’Explorers Journal e il National Geographic.