Numero di utenti collegati: 1000

libri, guide,
letteratura di viaggio

26/04/2024 00:39:08

benvenuto nella libreria on-line di

.:: e-Commerce by Marco Vasta, solidarietŕ con l'Himŕlaya :::.

Le Fleuve Gelé

Föllmi Olivier


Editeur - Casa editrice

Editions de la Martiničre

  Asia
India
Ladakh
Himalaya
Zanskar

Cittŕ - Town - Ville

Paris

Anno - Date de Parution

1990

Pagine - Pages

23

Titolo originale

Le Fleuve Gelé

Lingua originale

Lingua - language - langue

fra

Amazon.it (Italia) - ordina e ricevi questa pubblicazione
Le Fleuve Gelé
Amazon.fr (France) -  commandez ce livre
Le Fleuve Gelé

Le Fleuve Gelé  

Perdus au bout du fleuve, les villages du Zanskar restent enfouis durant des mois sous la neige. Pour aller ŕ l'école, ŕ quatorze jours de marche, deux enfants se risquent par moins trente degrés sur le fleuve gelé, accompagnés de onze hommes de leur village. Dans un décor grandiose et effrayant, la caravane progresse sur un fleuve périlleux, dont les glaces menacent ŕ chaque instant de se briser...

 

Consulta anche: L'esperienza del Webmaster: CIADAR d'inverno sul fiume Zanskar ghiacciato

Recensione in lingua italiana

Una esperienza entusiasmante.
Incastonato fra Himŕlaya e Karakorum, l'antico regno tibetano del Ladakh, il paese degli alti passi, č un deserto in alta quota. Oasi remote, circondate da svettanti cipressi, si alternano a monasteri lamaisti, vere fortezze in miniatura, dove il tempo sembra fermo ad un lontano medioevo. Le nevicate invernali isolano il Ladakh da ottobre a maggio e la piana di Padum, capitale della valle dello Zanskar, č raggiungibile solo a piedi camminando sul fiume ghiacciato. In giugno torna la primavera e le oasi si tingono di verde in attesa del raccolto dell'orzo dorato Gli uomini si allontanano dai villaggi dedicandosi al commercio e alla produzione del cibo che sarŕ consumato nell'inverno giŕ prossimo. Al ritorno delle mandrie di montoni e di yak dai pascoli alti, il Ladakh si chiude nuovamente, isolato nel lungo inverno. Č il periodo del capodanno tibetano, delle feste, delle veglie al lume di candela, dei racconti dei nonni che tramandano oralmente le antiche tradizioni di questo popolo montanaro, duro e forte.

Consulta anche: L'esperienza del Webmaster: CIADAR d'inverno sul fiume Zanskar ghiacciato