Mare di papaveri
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Editeur - Casa editrice |
Neri Pozza |
Asia
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Città - Town - Ville |
Vicenza | ||||||||
Anno - Date de Parution |
2009 | ||||||||
Pagine - Pages | 543 | ||||||||
Titolo originale | Sea of Poppies | ||||||||
Lingua originale | |||||||||
Lingua - language - langue | eng | ||||||||
Edizione - Collana |
Le tavole d'oro | ||||||||
Traduttore |
Nadotti A.; Gobetti N. | ||||||||
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Cuore di questa saga epica, l'Ibis, un veliero che, negli anni Quaranta del XIX secolo, solca le acque tumultuose dell'Oceano Indiano per combattere la guerra dell'oppio, il conflitto che, con il trattato di Nanchino, sancì la definitiva espansione dell'impero britannico nei mercati d'oltremare e che fu scatenato dalla Compagnia delle Indie orientali per rovesciare lo squilibrio della bilancia dei pagamenti tra Gran Bretagna e Cina, favorevole decisamente in quegli anni a quest'ultima. Nel suo avventuroso viaggio, l'Ibis reca a bordo un'umanità davvero straordinaria: marinai, clandestini, braccianti, galeotti, un raja in rovina, una vedova sfuggita alle dure costrizioni del suo clan, uno schiavo americano liberato, un orfano europeo dallo spirito libero. A mano a mano che i legami con le origini si affievoliscono, e i contorni delle vite precedenti sbiadiscono, i passeggeri e i membri dell'equipaggio cominciano a considerare se stessi "fratelli di navigazione".
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Recensione in lingua italiana | |||||||||
«Accadde alla fine dell’inverno, in un anno in cui i papaveri furono stranamente lenti nello spargerei petali: per chilometri e chilometri, da Benares in su, sembrava che il Gange scorresse tra ghiacciai paralleli, entrambe le sponde infatti erano coperte da una folta distesa di petali bianchi». Proprio sulla sponda del grande fiume sacro dell’India Deeti, la donna con gli occhi senza colore, dal fascino misterioso e scostante, ebbe la visione che le cambierà la vita: «un’enorme nave con due alti alberi, tra i quali erano tese grandi vele di un biancore accecanti». | |||||||||
Biografia | |||||||||
Amitav Ghosh è nato a Calcutta nel 1956. È cresciuto in Bangladesh (allora Pakistan orientale), Sri Lanka, Iran e India. Dopo essersi laureato all’Università di Delhi, ha studiato antropologia sociale a Oxford. È scrittore e antropologo e sicuramente uno dei più conosciuti autori indiani in lingua inglese. Prima di pubblicare il suo primo romanzo ha frequentato la facoltà di Arti all’Università di Alessandria e ha lavorato come giornalista per Indian Express. Con Il cerchio della ragione ha vinto il prestigioso Prix Médicis Etranger e con Le linee d’ombra il Sahitya Akademi Award, il più prestigioso premio letterario indiano. Cromosoma Calcutta ha ottenuto nel 1997 l’Arthr Clarcke Award e Il palazzo degli specchi ha vinto il premio internazionale per la fiction alla Fiera di Francoforte. Oltre ai romanzi Amitav Ghosh ha scritto numerosi saggi di antropologia che gli hanno meritato il Pushcart Prize. | |||||||||
Consulta anche: Official Website | |||||||||
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